Manicure russa

corso manicure russa
Condividi il post

La manicure russa o dry manicure è uno dei trend del mondo nails, estremamente comoda e veloce.

Innanzitutto contrariamente a quanto dice il nome, la dry manicure (o manicure russa) è nata in Germania, l’origine del nome si deve probabilmente al fatto che all’inizio prese piede principalmente in Russia, che da sempre è il paese con la maggiore inclinazione alle innovazioni e ai tecnicismi in ambito “nails”!

La diffusione su cosi larga scala, è dovuta al fatto che la dry manicure, presenta vantaggi incredibili rispetto alla manicure tradizionale, soprattutto per le onicotecniche, che possono finalmente abbinare nello stesso giorno, il servizio di manicure e quello di ricostruzione!

Vediamo i principali vantaggi di una Manicure Russa rispetto ad una Manicure tradizionale?

  1. Minor Tempo di realizzazione: non richiede infatti ne i tempi dell’ammollo in acqua, e neanche l’applicazione di prodotti emollienti per le cuticole.
  2. Maggiore durata: infatti lavorando con la fresa e le punte appropriate, si riesce ad ottenere un giro cuticole molto più preciso e “pulito”, che dona alla mano un’aspetto curato per un periodo più lungo, rispetto alla manicure tradizionale.
  3. Massima precisione e minore sensibilizzazione. L’utilizzo delle punte al posto degli strumenti tradizionali, infatti permette una maggior precisione e pulizia nel risultato, e inoltre un minor impatto anche sulle cuticole più sensibili. Ovviamente se fatta nel modo corretto e professionale!
  4. Perfetta stesura di colore. Come abbiamo detto, la rimozione delle cuticole attraverso l’uso delle punte, permette di liberare spazio sulla lamina ungueale che, inoltre, sarà perfettamente preparata alla stesura del colore o della ricostruzione!
  5. Più sicura, sempre grazie all’uso delle punte. Ci sono infatti molti meno rischi di “sanguinamento” delle cuticole.
  6. ”Effetto ricrescita ritardato”: grazie infatti alla speciale punta tonda, si riesce a “sollevare” il giro cuticole, e a stendere il semipermanente, sotto di esse, ritardando l’effetto riscrescita fino a 5 giorni!

Un altro aspetto molto importante da considerare è che l’ammollo, necessario nella manicure tradizionale, aumenta il volume dell’unghia, poiché questa assorbe parte dell’acqua in cui è immersa.

In una manicure canonica,

Per eseguire una dry manicure impeccabile, la fresa e le punte che utilizzerai sono fondamentali!

Scegliere infatti i giusti strumenti di lavoro, ti consentirà di realizzare un ottimo servizio professionale, e soprattutto di non danneggiare o rovinare le cuticole della tua cliente!

Quando scegli una fresa, le caratteristiche che devi valutare sono:

il numero di giri massimo

il sistema di cambio delle punte

e per ultimo, il fatto che la punta non oscilli quando la fresa è in azione

Una buona fresa professionale dovrebbe avere un numero di giri max non inferiore a 35000, questo ti consentirà di lavorare a potenze più ridotte, con il massimo del confort e della sicurezza.

Questo tipo di frese, inoltre sono anche molto molto silenziose, che non guasta mai!

Un motore potente consente inoltre di limitare notevolmente le oscillazioni/vibrazioni della punta durante il lavoro, e quindi di eseguire qualunque servizio senza il rischio di danneggiare l’unghia o le cuticole.

Il sistema di sostituzione rapido delle punte, invece ti sarà comodissimo, soprattutto nei servizi in cui devi cambiare le punte con frequenza, come la manicure russa per esempio

Durante i corsi ho visto sistemi di sgancio di tutti i tipi, alcuni anche piuttosto laboriosi, e faticosi, ma soprattutto che causano notevoli perdite di tempo…

Quindi meglio investire qualche euro in più e guadagnare in professionalità e soprattutto in tempo!

Le migliori punte per la fresa

Per la manicure russa, e in generale per tutti i servizi effettuati sulle cuticole sono consigliate le punte “diamantate”.

Sono punte con una grana estremamente fine (quindi non grattano eccessivamente ne strappano), ma riescono a lavorare sulla pelle in modo molto preciso, rimuovendo le cuticole in eccesso senza fare danni.

Inoltre anche a contatto con l’unghia tendono a generare poco calore.

In commercio si trovano dei set ideali per la manicure russa, veramente validi a costi decisamente molto accettabili!

Punta cilindro tonda

La funzione principale è quella di “bufferizzare” o opacizzare la lamina ungueale, preparandola alla stesura dello smalto o alla ricostruzione.

Per la forma della punta arrotondata, però spesso la si utilizza anche sul giro cuticole, per una “pulizia” più precisa e delicata

Punta a “matita”

Si utilizza per “pulire” esclusivamente i valli ungueali o perionicchio, o per correggere eventuali sbavature di colore post applicazione, ovviamente con molta attenzione, perchè si tratta sempre di uno strumento abrasivo.

Per il tipo di lavoro per cui viene utilizzata è obbligatorio, che sia una punta diamantata, proprio per evitare danni o taglietti fastidiosi

Punta cilindrica

Serve per spingere le cuticole!

La utilizzerai, infatti, prevalentemente sul giro cuticole, per creare spazio sul letto ungueale, iniziando a rimuovere le cuticole in eccesso.

Ricordati di tenerla parallela al letto ungueale in modo da non creare solchi e danni all’unghia della cliente.

Punta a pallina.

Serve a pulire ulteriormente le cuticole e il letto ungueale, ma soprattutto è fondamentale per “sollevare il giro cuticole”, in modo da consentirti di andare a stendere lo smalto semipermanente al di sotto di esso.

Questo oltre a creare un effetto visivo molto piacevole, ritarderà l’effetto ricrescita di qualche giorno!

https://youtu.be/QFaqye009eI

Se ti piace la manicure dry, puoi frequentare il nostro corso gratuito di manicure russa

Se sei interessata ad approfondire l’argomento potresti frequentare il nostro corso di manicure russa Gratuito, oppure se preferisci i nostri corsi ricostruzione unghie

Ricorda di seguirci su facebook e instagram

Condividi il post

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here